Seven Card Stud
Scritto da Fati Sarussi
Domenica, Settembre 14, 2008
Un gioco di poker un po’ diverso ma molto diffuso, forse superato solo dal Texas hold’em.. Vengono distribuite due carte coperte e una scoperta per ogni giocatore. Si punta, poi ad ogni successiva carta, tutte scoperte tranne l’ultima, avviene un turno di puntate. Al termine delle ultime puntate dopo la distribuzione della settima carta (river), vince il punteggio più alto scegliendo 5 carte delle 7 disponibili per ogni giocatore.
Il gioco lascia aperte molte strategie, trattandosi di 5 carte su 7 si può recuperare qualche logica dal texas hold’em, ma qua è diverso: le carte coperte e scoperte sono distribuite diversamente e le strategie di gioco vanno adattate di conseguenza.
Anche per il Seven Card Stud esiste la variante High-Low, dove al termine delle giocate il piatto viene diviso: metà per il punteggio più alto e metà per quello più basso, lasciando spazio alla ricerca dello “scoop” (riuscire a vincere nella stessa mano tutto il piatto, avendo contemporaneamente la combinazione più alta e più bassa con le 7 carte a disposizione.
Potendo vedere parzialmente le carte degli avversari (4 su 7), e conoscendo le proprie carte coperte, risulta più facile il calcolo probabilistico delle carte coperte in mano agli avversari, oppure durante il gioco si può vedere se le carte sperate vanno già a finire in mano agli avversari, consentendo una riduzione del rischio. Ad esempio, se sto tentando un colore a fiori e mi accorgo che le carte scoperte degli avversari hanno molti fiori, so che le mie probabilità di successo si riducono. Allo stesso tempo, vedendo le mie carte scoperte, e vedendo i miei rialzi, gli avversari possono intendere che le carte coperte mi completano quel che si intravede dalle carte scoperte (es. 4/5 di colore) . Lavorando sulle carte scoperte, il bluff è molto diffuso. Un consiglio pratico e semplice, ma che a volte per disattenzione può sfuggire e portare ad errori gravi: se le proprie carte non battono le 4 scoperte di un altro giocatore, meglio abbandonare: le restanti tre carte coperte potranno solo migliorare quel che già si vede.
Il Seven Card Stud si gioca con il mazzo francese da 52 carte, con o senza jolly (se viene inserito un jolly, le carte diventano 53). Il jolly, quando presente nel mazzo, non può essere utilizzato in qualsiasi combinazione, ma solo per completare una scala, un colore o un poker. Negli altri casi si converte in un Asso.
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